Sarà che in Cina le vittime stanno aumentando, sarà che il contagio si è ormai diffuso in tantissime parti del mondo, sarà che la psicosi è ormai tangibile in tutto lo stivale, sta di fatto che sono bastati i primi due contagi di Coronavirus per far dichiarare lo stato di emergenza nazionale.
Nello specifico, un Consiglio dei ministri straordinario ha dichiarato lo stato d’emergenza per sei mesi, dopo che sono stati accertati due casi a Roma. Si tratta di una coppia di cinesi ora in isolamento all’ospedale Spallanzani.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha dichiarato: “Alla luce della dichiarazione di emergenza internazionale dell’Oms abbiamo attivato gli strumenti normativi precauzionali previsti nel nostro Paese in questi casi, come già avvenuto nel 2003 in occasione dell’infezione Sars.
Le misure assunte sono di carattere precauzionale e collocano l’Italia al più alto livello di cautela sul piano internazionale”.
Immediatamente sono anche stati stanziati 5 milioni di euro, che serviranno per tutte le possibili spese:
dal reclutamento di un numero maggiore di medici, all’affitto di un edificio per la sorveglianza sanitaria, ai mezzi per il trasporto di casi sospetti di virus polmonare.