L’energia solare ed eolica negli Stati Uniti mostra una crescita record nel 2021 e durante l’anno ha rappresentato il 13% della produzione di energia del paese, secondo quanto riportato da Bloomberg New Energy Finance.
Non molto tempo fa i critici delle energie rinnovabili hanno detto scherzosamente che l’energia verde è solo nel margine di errore del volume totale, afferma Ethan Zindler, capo di Bloomberg Energy a US Today.
L’anno scorso sono state installate turbine solari ed eoliche con una potenza totale di 37,3 gigawatt, dove una potenza di gigawatt secondo il calcolo di Bloomberg corrisponde al fabbisogno elettrico di 750.000 famiglie.
L’espansione si riflette anche nell’entità degli investimenti. Nel 2021 negli Stati Uniti sono stati investiti 105 miliardi di dollari in energie rinnovabili, con un aumento del 70% rispetto a cinque anni fa.
Negli Stati Uniti, la dipendenza dal gas naturale e dal carbone è ancora elevata, ma il carbone è in costante calo e oggi rappresenta una quota di approvvigionamento energetico inferiore del 40% negli Stati Uniti rispetto al 2011.
In Europa, la guerra in Ucraina ha scosso fortemente il mercato energetico e ha sollevato il problema della grande dipendenza soprattutto dal gas naturale russo.
Molti investitori e gestori patrimoniali ora credono che la guerra in Ucraina accelererà la transizione energetica.
Il capo stratega del gigantesco gestore di fondi statunitense Blackrock ha recentemente affermato:
“L’energia sta ora passando dall’essere una questione verde a diventare anche una questione sociale più ampia, che riguarda l’autosufficienza e l’importanza di un’infrastruttura energetica resiliente“.