Le fonti rinnovabili si stanno spostando dalla categoria delle alternative alle principali ormai in tutto il mondo, ma cosa ci riserva il futuro.
Cosa sono le fonti di energia alternative
L’energia rinnovabile proviene da fonti sostenibili come l’energia idroelettrica, l’energia eolica, l’energia solare, l’energia geotermica, la biomassa e l’energia delle maree.
A differenza dei combustibili fossili come petrolio, gas naturale, carbone e uranio, queste fonti di energia non si esauriscono, motivo per cui sono chiamate rinnovabili.
Nel solo 2019 sono stati installati in tutto il mondo impianti da fonti rinnovabili (FER) con una capacità totale di 200 GW.
Quali sono le fonti energetiche alternative
- Energia solare
Il sole è la principale fonte di energia sulla Terra, perché circa 173 PW (o 173 milioni di GW) di energia solare colpiscono il nostro pianeta ogni anno, che è oltre 10mila volte superiore al fabbisogno energetico globale. I moduli fotovoltaici sul tetto o in aree aperte convertono la luce solare in energia elettrica utilizzando semiconduttori, principalmente silicio. I collettori solari generano calore per il riscaldamento e la produzione di acqua calda, nonché per il condizionamento dell’aria.
I pannelli solari possono generare energia con tempo nuvoloso e anche in caso di nevicate. Per la massima efficienza, dovrebbero essere installati ad una certa angolazione: più lontano dall’equatore, maggiore è l’angolo di installazione dei pannelli.
- Energia eolica
Usare il vento come forza trainante è una lunga tradizione. I mulini a vento erano usati per macinare e come stazione di pompaggio o sollevamento dell’acqua. Le moderne turbine eoliche generano elettricità dall’energia eolica. In primo luogo, convertono l’energia cinetica del vento in energia meccanica del rotore e poi in energia elettrica.
- Energia dell’acqua
Anche nell’antico Egitto e nell’impero romano, l’energia dell’acqua veniva utilizzata per azionare macchine da lavoro, compresi i mulini. Nel Medioevo, i mulini ad acqua erano usati in Europa nelle segherie e nelle cartiere. Dalla fine del 19° secolo, l’energia dell’acqua è stata attivamente utilizzata per generare elettricità.
- Energia geotermica
L’energia geotermica utilizza il calore della terra per produrre elettricità. La temperatura del sottosuolo consente il riscaldamento degli strati superiori della Terra e dei serbatoi sotterranei. Estraggono l’energia geotermica del suolo con l’aiuto di piccoli pozzi: ciò non richiede grandi investimenti. È particolarmente efficace nelle regioni in cui le sorgenti termali si trovano vicino alla superficie della crosta terrestre.
- Bioenergia
La bioenergia è universale. Calore, elettricità e combustibili possono essere prodotti da biomasse solide, liquide e gassose. Allo stesso tempo, i rifiuti vegetali e animali vengono utilizzati come materie prime rinnovabili.
- Energia di flusso e riflusso
Le maree e le onde sono un altro modo per ottenere energia. Fanno ruotare il generatore, che è responsabile della generazione di elettricità. Pertanto, per generare elettricità, le centrali a moto ondoso utilizzano l’energia idrodinamica, ovvero l’energia, la caduta di pressione e la differenza di temperatura tra le onde del mare. La ricerca in questo settore è ancora in corso, ma gli esperti hanno già calcolato che solo la costa europea può generare annualmente energia per un importo di oltre 280 TWh, che è la metà del consumo energetico della Germania.
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