La scorsa settimana, il mondo ha conosciuto il progetto Meta Inc. , il nuovo nome di Facebook Inc. , la società madre di Facebook , Instagram , WhatsApp , Messenger , Oculus e Portal, destinato a gettare le basi future per la visione del futuro di Mark Zuckerberg.
E se l’annuncio di questo cambio di nome sembra aver avuto un effetto positivo per l’azienda in borsa, le recenti accuse potrebbero ben offuscare la sua immagine.
La decisione di Facebook di diventare Meta non è senza conseguenze, poiché diversi esperti di proprietà intellettuale hanno sottolineato che altre società hanno già questo nome negli Stati Uniti.
In Arizona , infatti, esiste già una società chiamata Meta PC, specialzzata nella vendita di apparecchiature informatiche.
Il prestigioso The Guardian aveva già rivelato come i fondatori di Meta PC non avrebbero venduto il nome per meno di 20 milioni di dollari.
Ma c’è anche la Meta Company con sede a Chicago, che di recente ha parlato in una dichiarazione accusando la società di Mark Zuckerberg di falsificare il suo marchio.
In una lunga lettera intitolata “Facebook ha rubato il nostro nome e il nostro sostentamento” pubblicata sul loro sito , il fondatore di Meta Company Nate Skulic spiega la situazione e il comportamento di Facebook nei suoi confronti e scrive:
“Negli ultimi tre mesi, gli avvocati di Facebook ci hanno contattato per vendere loro il nostro nome. Abbiamo rifiutato la loro offerta per diversi motivi. Vale a dire, l’offerta bassa non coprirebbe i costi per cambiare il nostro nome. L’avvocato che rappresenta Facebook ha detto che rispetterà la nostra legge e il nostro deposito del marchio esistente”.
Skulic ha affermato però che a partire dal 28 ottobre 2021 Facebook ha deciso in ogni caso di cambiare il proprio nome e chiamarsi Meta.
Il fondatore di Meta Company conclude affermando di aver intrapreso un’azione legale contro Facebook, ma alcuni vedono questa lettera aperta semplicemente come un modo per fare pressione sul gigante dei social media per ottenere più soldi.
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