Non dovrebbe capitare, ma purtroppo capita, per colpa o per dolo, di eseguire lavori senza i giusti permessi e questo comporta delle sanzioni di varia gravità.
Nei casi più gravi, infatti, si può andare incontro anche alla distruzione a all’abbattimento d quanto costruito in modo irregolare.
Ma ci sono delle “scappatoie” e tra queste la più comune è il condono edilizio: di cosa si tratta?
In generale, il condono, in diritto, è un provvedimento emanato dal legislatore o dal governo, tramite il quale i cittadini che vi aderiscono possono ottenere l’annullamento, totale o parziale, di una pena o di una sanzione.
Nel caso di illeciti legati al settore dell’edilizia, si concretizza in una legge dello Stato con cui si invitano i cittadini non in regola con la legislazione urbanistica a segnalare spontaneamente all’autorità competente la propria situazione al fine di ottenere un’agevolazione per la messa in regola.
Ha una durata temporale limitata, poiché l’atto prevede un termine di inizio e fine per poterne usufruire.
Ricordiamo comunque che questa è una misura eccezionale che, in Italia, è stata concessa dalla legge solamente tre volte.