Nella nostra meravigliosa penisola ci sono decine di borghi bellissimi, città con una lunga storia alle spalle che conservano bellezze naturali ed architettoniche più uniche che rare nel loro genere.
Chi di voi, ad esempio, non ha mai sentito parlare dei “Sassi” di Matera?
Ma sapete cosa sono?
Conosciuti a livello mondiale, sono i due grandi quartieri del Centro Storico della città vecchia di Matera e la loro peculiarità, come suggerisce del resto lo stesso nome, è che sono stati scavati interamente nella roccia.
Più esattamente sono scavati nella roccia calcarenitica, nel “tufo”, e rappresentano un sistema abitativo costruito lungo i pendii di un profondo vallone, la Gravina.
Sono formati da due grandi Rioni, Sasso Barisano e Sasso Caveoso, divisi al centro dal colle della Civita, l’insediamento abitativo più antico.
I primi insediamenti umani nella zona risalgono al paleolitico e nei secoli si è formato un patrimonio culturale ed architettonico più unico che raro, tanto da giustificarne l’iscrizione nella lista dei siti UNESCO.